Monday, July 26, 2010

Drug Interactions With Levoxyl

Madame Madame

Wednesday, July 14, 2010

Stills Disease More Condition_symptoms

fear

Sergio is agitated, very much. Look away, forever (I do not like to think in a vacuum). Her hands grabbed the armrests of the wheelchair and tremble. The daughter and son-scared. The doctor thinks it is not a drug that is needed now, but validation.
With I-center. "Sergio what happens?" - I say - "Sergio?" He does not see me, although I am in front of him and his height. Feel very quickly. Every muscle of his face expressed horror and fear. I even his breath and tried again and again "Sergio what happens?". At one point he "I'm scared!" I "What?" He "I do not know" I "do not know?" ... "My God, what can be the triggers so scared!" He "I do not know "seems to cry. "I do not know but I'm scared!" I "does not know why but it feels scared that the bad thing is happening! As posso fare per aiutarla?!” lui “Ho paura di morire!”
Ora decido di provare a respirare insieme con lui: metto la mia mano sul suo petto, gli propongo un esercizio molto semplice e condotto da me… inspiriamo ed espiriamo uniformando i nostri respiri… spero in questo modo di rallentare l’affanno. So che questo non gli basterà ma mi sembra urgente riportare la respirazione ad un livello più calmo. Quando fa così abbiamo tutti paura in reparto che sia sempre lì lì per avere un attacco di cuore.
Si calma dopo forse due o tre minuti. Mi guarda e mi vede ora. Mi sorride persino. Gli dico: “Va almeno un po’ meglio?” lui “Grazie cara… voglio andare a casa” guardando nella direzione dove si trova la figlia, rimasta in disparte tutto il tempo. Io accolgo questo suo bisogno di sentirsi al sicuro, ben sapendo che è la casa del là e allora quella a cui Sergio si riferisce. Questo bisogno di casa si può condividere profondamente, come molti altri bisogni, se andiamo a cercarlo dentro di noi. Ci accade infatti spesso di sentire il bisogno di quelle quattro mura familiari, piene delle nostre cose, quando siamo lontani. Sergio parla di quella casa (la figlia poi spiegherà che dalla descrizione capisce che è quella dei nonni, con cui è cresciuto) e dice che vuole la mamma. Io riformulo, faccio le domande e poi condivido “La mamma è sempre nel nostro cuore! Possiamo chiedere alla mamma di help us in this difficult time? Perhaps a prayer? "Start the Ave Maria, which is often said that attached to the maternal figure; Sergio follows me, he relaxes in the face and the wonderful daughter complains.
I greet him and thank him proposing lunch, ready to be a bit '. Sergio gave me such a "Thanks!" ... Is that I can not describe my pay emotional, my charge.
little later, while talking to the daughter with whom I share this moment, the son comes to tell us with joyful air and incredulous that her father is eating peaceful, as if nothing had happened.
Sergio is put on by a mom from a small college "in trouble", became pregnant out dal matrimonio. Non conoscerà mai il padre. La mamma va poco a trovarlo e il bimbo cresce tra collegio e nonni, che vivono con degli zii. Più avanti viene affidato ad una famiglia che lo accoglie con calore e qui trova la mamma che forse aveva sempre desiderato, una mamma con tanto amore da dare. La figlia ricorda di averlo sentito spesso dire che la nuova mamma, quella della famiglia adottiva, era meravigliosa. La sorte di questo ragazzo infierisce di nuovo. Sergio viene allontanato da questa famiglia e per tutta la vita tiene a bada questa sofferenza. Entrato in struttura con una diagnosi di demenza è stato spesso sopraffatto dal pianto quando si pronunciava la parola “mamma”. La sua famiglia e le persone intorno a lui l’hanno capito e gli vogliono very, very well. We
validation operators today, without any trial, we are here to welcome what is retained.

Sunday, July 11, 2010

Shoulder Arthritis More Condition_symptoms

West 2 West